Storie.

Mi chiamo Enrico Andretta, ho 30 anni e sono vice capo reparto presse di Ceramiche Refin.

Sono entrato a far parte del Gruppo Concorde nel 2014. Allora non conoscevo nulla del mondo ceramico, ma con il lavoro e l’impegno sono riuscito ritagliarmi un posto in azienda. Ho fatto tutti i ruoli nel reparto presse: ho iniziato da turnista, poi sono diventato meccanico e infine vice capo reparto, un ruolo che ricopro da circa 3 anni con grande soddisfazione.

Attualmente, mi occupo della manutenzione ordinaria dei macchinari e della gestione del cambio di produzione. Il mio compito consiste nel fare delle modifiche alle componenti delle presse per avviare la produzione di nuovi formati ceramici. Quando succede qualcosa di inaspettato come la rottura della cinghia o di un rullo sono pronto a intervenire. In questi casi l’esperienza si fa sul campo, bisogna agire con fermezza e rapidità, un aspetto molto stimolante del mio lavoro.

“Non conoscevo nulla del mondo ceramico, ma con il lavoro e l’impegno sono riuscito a ritagliarmi un posto in azienda”.

Ho grande stima del mio capo, una persona che mi ha accompagnato dal primo giorno in azienda e a cui devo gran parte del mio percorso di crescita. Per questo motivo, quando i ragazzi giovani che lavorano nel mio reparto si avvicinano per chiedermi qualche indicazione è per me motivo di orgoglio aiutarli a diventare sempre più autonomi e responsabili.

Devo dire che in Refin siamo molto fortunati perché tutte le persone che lavorano qui remano dalla stessa parte. La pulizia degli ambienti, il rispetto reciproco tra le maestranze, ma anche la partecipazione della proprietà sono valori che motivano i dipendenti dell’azienda a dare il massimo ogni giorno.

Durante i diversi corsi di formazione organizzati per il personale è inoltre possibile confrontarsi con professionisti di altre realtà del Gruppo Concorde.
Partecipando a questi incontri impariamo sempre qualcosa di nuovo: una disposizione di macchinari più funzionale, nuovi metodi di lavoro o possibili soluzioni ad alcuni problemi comuni.

Credo che la mia esperienza professionale dimostri quanto sia importante lavorare in un'industria solida come il Gruppo Concorde. Crescere in un ambiente che ti permette di sbagliare e imparare un mestiere è molto raro al giorno d’oggi.